ANNO DI REALIZZAZIONE: 2019

LOCALITA': CERESOLE D'ALBA (CN)

La prima ala del mercato, una tettoia in ferro, venne costruita nel 1950, un luogo al riparo dove svolgere il mercato anche in caso di maltempo.

Nel 1970, in seguito a una abbondante nevicata, crollò. Quando si ricostruì venne data importanza alla funzionalità e alla robustezza dell’opera a discapito dell’estetica. La nuova ala mercatale fu concepita in cemento armato a vista, con funzione di spazio coperto per manifestazioni, mercati e punto di sosta.

Un anno fa si presentava come una struttura in contrapposizione con gli edifici del paese, perché adiacente al castello e in una posizione di grande visibilità (punto strategico tra i luoghi di interesse storico e i luoghi pubblici scolastici). Essendo, inoltre, in forte stato di degrado perse le sue funzioni originali, divenendo un parcheggio per gli autoveicoli.

Addossato alla tettoia vi era l’edificio comunale del peso, anch’esso privo di funzione in quanto il peso era stato spostato in un’altra sede.

È stato necessario un intervento per riattivare e riqualificare questo spazio urbano dismesso al fine di consentire iniziative di sviluppo culturale sociale ed economico della comunità creando un punto di aggregazione culturale (nell’ex ala) e un luogo con esposizione permanente dedicata alla “Battaglia di Ceresole Alba del 1544” (nell’ex edificio del peso).

L’idea progettuale si riassume in due interventi diversi.

-  Per quanto riguarda l’ex ala, è stato progettato un locale completamente chiuso da adibire a centro culturale. Sono stati eliminati i volumi impropri esistenti sotto la tettoia e la struttura è stata tamponata e chiusa sui tre lati, è stata isolata con un cappotto interno e sono state inserite ampie vetrate in alluminio con effetto corten.

Una volta chiuso il “contenitore”, ci siamo dedicati all’estetica intervenendo in contrapposizione alle fredde e rigide linee del cemento armato della struttura originaria.  Abbiamo progettato un “guscio” in materiale sostenibile e rinnovabile di legno composito che avvolge la struttura. La scelta di questo materiale ricorda le rastrelliere (brise-solei) formate da pali di legno sulle quali si appendevano le pannocchie di granoturco per l’essiccatura.

-  L’ex fabbricato del peso è stato allestito come muBATT (Museo della Battaglia) con un’esposizione permanente sia al piano terra che al piano primo. Con il presente allestimento si vuole raccontare una storia, immergendo il visitatore in essa, rendendolo partecipe a livello sensoriale ed emotivo.

 Nel blocco intermedio di congiunzione sono stati posizionati i servizi igienici e l’ingresso.

Questo progetto, denominato Succes, è stato finanziato nell’ambito del programma Interreg-Alcotra – Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia.