ANNO DI REALIZZAZIONE: 2019

LOCALITA': CERESOLE D'ALBA (CN)

L’Occhiello di Ceresole d’Alba si inserisce nel progetto “Uno sguardo sul Roero” per la riqualificazione del patrimonio storico-architettonico e per il riconoscimento e la messa in rete dei punti panoramici del Roero.

L’idea progettuale parte dalla trasformazione “dell’orto del parroco” in un punto di aggregazione e di osservazione sia reale che virtuale.

Nel passato i punti privilegiati di un agglomerato urbano erano: il castello (la fortezza), la chiesa (il culto) e il municipio (il comando) che normalmente si edificavano in punti strategici.

A Ceresole d’Alba quest’area, sopraelevata rispetto al castello, alla chiesa e al municipio ha sempre avuto la funzione di essere l’”orto del parroco”, un tempo coltivato per produrre il sostentamento dei religiosi, ma anche una zona su cui costruire un’eventuale nuova canonica in zona panoramica e dominante.

Oggi, decaduta questa esigenza, tale luogo è stato svincolato dalla Curia divenendo oggetto di alcune soluzioni progettuali.

In primo luogo generare un POLO DI AGGREGAZIONE per i Ceresolesi (insider), una sorta di “bottone” che unisce i due lembi del Paese: il nucleo storico ed il tessuto urbano di recente costruzione. Inoltre, dal detto “attaccare bottone” , divenire, con la sua piazza, un luogo di conversazione e svago nel tempo libero.

In secondo luogo, creare, a servizio dei turisti e dei visitatori (outsider), un PUNTO di partenza per OSSERVARE le bellezze dei dintorni di Ceresole.

La forma della piazza, con la sua diversa cromia della pavimentazione, ricorda quella di un occhio da cui partono tre diramazioni virtuali (“i coni ottici”) . Di seguito, volgendo, infatti, lo sguardo a Nord-Ovest l’immaginazione ti porta a visitare le peschiere; a Nord i fior di loto e il bosco e a Nord-Est le terre rosse. Passando, dal virtuale al reale, dalla casetta sull’albero, è possibile scorgere l’arco alpino.

Infine, con questo progetto, si è migliorata notevolmente la viabilità di via Ricciardo, salvaguardando la SICUREZZA PEDONALE E STRADALE.

“Portare gioia alla gente è il regalo dell’architetto alla società” Jorn Utzon